Jesus bleibet meine Freude (dalla Cantata BWV 147)

Ultima modifica il Lunedì, 19 Giugno 2017 10:31
Scritto da coro a 4 voci e orchestra

Jesus bleibet meine Freude è il titolo del celebre corale di Johann Sebastian Bach, tratto dalla Cantata BWV 147. Esso è caratterizzato da un flusso melodico ininterrotto eseguito dall’organista, che si intreccia con gli interventi saltuari del coro. La melodia organistica si interrompe solo durante due versi cantati dal coro, Jesus bleibet meine Freude e Jesus wehret allem Leide, quasi a voler sottolineare il senso statico di quelle parole: Cristo resta in eterno la gioia dell’anima e può fermare la sofferenza umana. In tutti gli altri versi la melodia affidata all’organo esprime il flusso ininterrotto di energia spirituale che promana da Cristo, come espresso dal testo con termini quali “linfa”, “forza”, “consolazione”.

Testo

Jesus bleibet meine Freude
Meines Herzens Trost und Saft,
Jesus wehret allem Leide,
er ist meines Lebens Kraft,
meiner Augen Lust und Sonne,
meiner Seele Schatz und Wonne,
darum lass ich Jesum nicht
aus dem Herzen und Gesicht.

Traduzione

Gesù rimane la mia gioia,
linfa e consolazione del mio cuore,
Gesù pone termine a ogni sofferenza,
è la forza della mia vita,
sole e brama dei miei occhi,
delizia e tesoro della mia anima,
perciò non lascio Gesù
lontano dal cuore e dallo sguardo.